UNA STAGIONE TEATRALE STRAORDINARIA

"Una stagione teatrale straordinaria" non è tanto un titolo quanto una riflessione: straordinario è lo Stabile che ha sede nel più grande cantiere d’Europa, nella Città di L’Aquila che rinasce ripensando a tutte le dinamiche sociali e culturali che formano una Comunità compreso l’accesso agli eventi dal vivo. Straordinario è un teatro che lavora e produce senza un luogo di spettacolo deputato, fremendo per la ricostruzione del Teatro Comunale, sua sede storica, che riaprirà i battenti presumibilmente nell’anno 2018 e straordinaria è l’attività che il TSA riesce a portare a compimento mantenendo il bilancio in pareggio riuscendo ad ottenere finanziamenti importanti sulla progettualità.
In particolare vogliamo veicolare all’esterno dell’organizzazione l’attenzione data all’ambito istituzionale attraverso la sottolineatura di alcuni passaggi che traghettano l’Ente da un assetto di diritto privato ad un nuovo modello di ente pubblico snello, trasparente e produttivo: abbiamo revisionato la Statuto dell’Ente che si avvia all’iter approvativo per rendere lo Stabile veloce nelle decisioni e pronto a recepire le nuove normative e a percorrere le nuove strade di accesso ai finanziamenti anche europei.
Abbiamo adottato un Codice Etico che esprime gli impegni e le responsabilità etiche ed i principi di condotta assunti dagli amministratori, procuratori, revisori, dipendenti, collaboratori, consulenti e professionisti, fornitori ed in generale tutti coloro che operano in nome e per conto dell’Ente Teatrale Regionale Teatro Stabile D’Abruzzo.
Abbiamo adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, che inquadra il principio di responsabilità amministrativa da reato come conseguenza di eventuali illeciti commessi da coloro che agiscono in nome e per conto del TSA e che disciplina il Sistema di Controllo Interno e tutti i processi aziendali esistenti all’interno dell’Ente
Ci siamo adeguati alle norme per Anticorruzione e Trasparenza formando il personale interno e valorizzando peculiarità ed esperienze.
Abbiamo voluto ottimizzare risorse pubbliche con una gestione centralizzata dell’attività di produzione di prosa e di teatro ragazzi portando a termine l’accordo di unificazione delle attività teatrali, tra Teatro Stabile d’Abruzzo e Teatro Stabile d’Innovazione L’Uovo, dedicata alle nuove generazioni, ed abbiamo, in controtendenza con lo scenario di crisi degli enti che producono cultura, proceduto alle assunzioni di tre persone, ex dipendenti dell’associazione teatrale L’Uovo, oggi in liquidazione.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha riconosciuto il TSA come TRIC, Teatro di Rilevante Interesse Culturale, attribuendo al progetto artistico uno tra i più alti valori in Italia, questa capacità di progettualità efficace ci ha permesso di accedere ai finanziamenti CIPE 2015 e a Fondi Europei.
Siamo orgogliosi, attraverso il combinato di queste azioni di aver potuto chiudere il bilancio 2015 in perfetto pareggio. Con grande attenzione monitoriamo costantemente le spese effettuate e controlliamo gli investimenti per il 2016.
L’intera compagine si riconosce nel percorso intrapreso e gli Amministratori si impegnano anche in prima persona per il buon risultato. La Presidente Nathalie Dompé, il Vicepresidente Adolfo Paravano e i membri del CdA, inoltre, hanno avanzato espressa rinuncia al gettone di presenza per le riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Ci avviamo al bilancio sociale: il TSA crea ricchezza. Solo nell’anno 2015 abbiamo speso in Abruzzo circa 32.000 euro tra ristoranti ed alberghi per l’ospitalità degli artisti, circa 1.000.000 di euro di compensi per personale artistico, tecnico e amministrativo che risiede in Abruzzo. La cultura crea posti di lavoro e rilancio del territorio.
Straordinari sono i risultati nell’ambito artistico: abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi produttivi prefissati. A mo’ di esempio citiamo gli allestimenti che, utilizzati come strumento di marketing, più hanno dato visibilità al brand "Teatro Stabile d’Abruzzo":
"Don Giovanni" di Molière, regia Alessandro Preziosi, con Alessandro Preziosi, Nando Paone
e con Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Roberto Manzi, Daniele Paoloni, Daniela Vitale, Matteo Guma. Coprodotto con Khora.teatro.
Lo spettacolo monstrum della stagione teatrale italiana, premio "Le Maschere del Teatro Italiano, che è stato applaudito da ben 29.033 spettatori.
"Grand Guignol all’Italiana" di Vittorio Franceschi, regia Alessandro D’Alatri, con Lunetta Savino, Umberto Bortolani, Carmen Giardina, Sebastian Gimelli Morosini,. Andrea Lupo.
Una operazione che ha portato il nostro logo sui palcoscenici nazionali con una nuova proposta di drammaturgia contemporanea italiana e che è stato visto da 7.360 spettatori.
"China Doll" di David Mamet, regia Alessandro D’Alatri, con Eros Pagni e Roberto Caccioppoli
Coprodotto con il Teatro Eliseo.
Un allestimento stupefacente definito più bello e più interessante di quello contemporaneamente in scena a Broadway con Al Pacino. E’ la produzione che nei prossimi mesi circuiterà in tutta Italia e che al debutto romano è stato osannato da oltre 3900 spettatori.
"The Dubliners" di James Joyce, regia di Giancarlo Sepe, con Giulia Adami, Lucia Bianchi, Paolo Camilli, Federico Citracca, Manuel D’Amario, Giorgia Filanti, Caterina Pontrandolfo, Federica Stefanelli, Guido Targetti e la partecipazione speciale di Pino Tufillaro. Coprodotto con Bis Tremila.
Una messa in scena piena di fascino che ha debuttato nel Festival dei Due Mondi di Spoleto dove è rimasto in cartellone dall’inizio alla fine del festival con circa 1700 spettatori.
.La presenza del TSA nella prestigiosa cornice, con l’eccellenza dello spettacolo dal vivo nazionale ed internazionale, contribuisce a dare valore alla marca "Abruzzo", una regione che produce ed esporta cultura attraverso le sue istituzioni, le sue compagnie, i suoi operatori.
"Aggiungi un posto a tavola" commedia musicale di Garinei e Giovannini, coreografie riprodotte e regia Fabrizio Angelini, con Gabriele de Guglielmo, Carolina Ciampoli, Jacqueline Ferry, Brunella Platania, Tommaso Bernabeo, Gaetano Cespa, Tommaso di Giorgio. Ensemble: Serena Mastrosimone,Claudia di Filippo, Elena Valli, Linda Fisichella, Monja Marrone, Giorgia Bellomo, Valentina Di Deo, Edilge di Stefano, Francesco Consiglio, Andrea Bratta, Danny Zazzini, Luca Peluso, Cristian Cesinaro, Guido Camillotti, Matteo Polidoro, Marco Mare. Coprodotto con la Compagnia dell’Alba.
Un esempio di incubazione di incredibili giovanissimi talenti abruzzesi che hanno saputo realizzare l’ unico allestimento dell’opera riconosciuto dal Teatro Sistina. Un’overdose di allegria che ha contagiato 18.539 spettatori.
"Tante Facce nella Memoria" regia Francesca Comencini, con Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Lunetta Savino, Simonetta Solder, Chiara Tomarelli.
Lo spettacolo evento sull’eccidio delle Fosse Ardeatine, lo abbiamo presentato alla Camera dei Deputati alla presenza della Presidente Laura Boldrini ed è stato in cartellone nel prestigioso Teatro Argentina di Roma commuovendo oltre 3.150 spettatori.
"Romeo e Giulietta" regia Andrea Baracco, Antonio Folletto, Lucia Lavia, Alessandro Preziosi, Gabriele Portoghese, Elisa De Eusanio, Mauro Conte, Laurence Mazzoni, Dario Iubatti, Giacomo Vezzani, Woody Neri, Roberta Zanardo, Roberto Manzi, Alessia Pellegrino. L’ultima coproduzione con Khora.teatro che è stato presentato nel festival "Estate Teatrale" di Verona riscuotendo uno straordinario successo per la modernità della lettura. Solo nel Teatro Romano di Verona lo hanno visto 6884 spettatori.
Per vocazione talent scout del direttore D’Alatri, abbiamo portato in scena l’autore di drammaturgia contemporanea comica tra i più interessanti del momento con "Sali o scendo?" scritto e diretto da Danilo De Santis, con Danilo De Santis, Roberta Mastromichele, Chiara Canitano, Francesca Milani, Gianluca Cortesi. E ancora abbiamo investito sui giovani talenti portando nelle prestigiose vetrine teatrali di Lugano e di New York lo spettacolo "Adamo ed Eva" di Mauro Santopietro, con Alessia Giangiuliani e Mauro Santopietro.
Altra azione di grande risultato è stata la creazione della rete "Sistema Cultura Abruzzo" che valorizza e sostiene compagnie e operatori del territorio di riferimento, un progetto con il quale abbiamo effettuato oltre 120 recite in Abruzzo ancora una volta funzionando da moltiplicatori di ricaduta economica immediata sul territorio.
Anticipatori dei tempi, abbiamo dato vita al progetto "Talenti" che vede on line, a disposizione dei casting, i provini di attori legati al territorio, un modello che allo studio anche di importanti canali televisivi.
Il TSA non trascura, poi, l’inclusione sociale: abbiamo dato vita ad un protocollo d’intesa per organizzare attività teatrali nel supercarcere di Sulmona (41 bis).e dopo una prima esperienza nel 2015, l’anno in corso ci vedrà alle prese con laboratori, allestimenti e formazione anche del personale carcerario.
Abbiamo partecipato al festival "I Cantieri dell’Immaginario" che riempie di colori e di suoni il centro storico della Città di L’Aquila nel 2015 con ben 11 produzioni e nel 2016 con 3 nuovi allestimenti, tra i quali, per la prima volta, "Shakespeariana", progetto volto a valorizzare le mura urbiche appena restituite alla città.
Vogliamo, inoltre riportare alcuni numeri che, secchi, evidenziano l’impatto che l’Ente Teatrale Regionale ha sul territorio e che vanno utilizzati come spunto per una riflessione più complessa sul ruolo che le Istituzioni Culturali hanno, e sempre più devono avere, nella produzione di ricchezza e di benessere per la comunità:
Stagione Teatrale Aquilana 2015/2016: 10.683 spettatori
Teatro Ragazzi in Abruzzo 2015/2016: 6.348 spettatori
Recite effettuate nell’anno 2015: 267
Recite effettuate al 28 luglio 2016: 161
Spettatori totali per le nostre produzioni solo nell’anno 2015: 65.678