TOTO' E VICE' PER LA STAGIONE TEATRALE AQUILANA

RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE
Giovedì 13 marzo ore 21,00 Turno A
Venerdì 14 marzo ore 17,30 Turno B
TOTO’ E VICÉ
di Franco Scaldati
regia ed interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi
disegno luci di Maurizio Viani
costumi di Mela Dell’Erba
luci Alessia Massai
suono Sara Bonaccorso
Produzione Teatro degli Incamminati, Diablogues,
Compagnia Vetrano-Randisi
Va in scena per la Stagione Teatrale Aquilana, organizzata dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con l’ATAM, giovedì 13 marzo 21.00 e venerdì 14 marzo, ore 17.30, presso il Ridotto del Teatro Comunale, TOTO’ E VICÉ di Franco Scaldati con Enzo Vetrano e Stefano Randisi.
La complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che questo inseparabile duo ha scelto per esprimere la loro poetica, che vive quindi in una doppia identità, sovrapponibile e contraria.
In questa direzione hanno creato diversi spettacoli con due personaggi in scena che sono uno lo specchio dell’altro: diversi anni fa sono stati Uno e Due in Diablogues e poi Milton e Camoens in Beethoven nei campi di barbabietole, due testi di Roland Dubillard, e prima ancora erano stati Calvato e Capillato, in una loro riscrittura del De Rerum Natura. Da qualche tempo si sono incontrati con Totò e Vicé, poetici clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano, e nelle loro parole, nei loro gesti, nei loro pensieri, nei loro giochi si sono subito ritrovati, traducendo e reinterpretando i loro dialoghi fantastici e le loro domande surreali.Totò e Vicé sono legati da un’amicizia reciproca assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra la natura e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere.