Va in scena dal 21 al 24 agosto a Sulmona POPANZ 2023, Festival di teatro per ragazzi e famiglie. Il progetto Frequent(I)Azioni POPANZ è realizzato da Fantacadabra Teatro, Teatro Stabile d’Abruzzo e Comune Di Sulmona. Il festival è nato per rispondere alla necessità di dare un contributo all’educazione al teatro come luogo di incontro e di formazione dei giovani.
PROGRAMMA 2023
lunedì 21 agosto
ore 11.00 FAVOLE A COLAZIONE letture animate a cura della Compagnia Fantacadabra presso il Parco Fluviale (o Teatro Del Monaco in caso di pioggia);
ore 17.00 Cortile dell’Annunziata Laboratorio artistico per famiglie
ore 18.00 Cortile dell’Annunziata (o Auditorium in caso di pioggia)
CON GLI OCCHI DI UN CLOWN. Spettacolo per famiglie della compagnia BRUCALIFFO dell’Aquila con Cecilia Cruciani, regia di Emilio Ajovalasit, scena di Valentina Pastorino. Un viaggio nel mondo di un clown, dove le differenze sono risorse, dove l’incontro con l’altro è una occasione da non perdere per divertirsi e per essere insieme lo spettacolo più bello del mondo. Ognuno trova il proprio posto: la donna cannone e il nano, il padrone del circo e il venditore di zucchero filato, l’acrobata russo e la contorsionista cinese, il poetico trapezista e l’uomo forzuto. Nello spettacolo Cecilia Cruciani porta in scena il suo personaggio clown, “Szip” e racconta la storia di tutti coloro che vogliono vivere in un mondo a colori. In questo spazio protetto il bambino e l’adulto potranno fare esperienza di emozioni importanti e scoprire con meraviglia di essere parte di un grande girotondo. Basta tendere la mano. Lo spettacolo utilizza tecniche di clownerie, piccole magie comiche, animazione di pupazzi e strane danze a tre gambe.
martedì 22 agosto
ore 11.00 FAVOLE A COLAZIONE
letture animate a cura della Compagnia Fantacadabra presso il Parco Fluviale (o Teatro Del Monaco in caso di pioggia);
ore 17.00 Cortile dell’Annunziata Laboratorio artistico per famiglie;
ore 18.00 Cortile dell’Annunziata (o Auditorium in caso di pioggia)
La compagnia Granteatrino di Bari con IL PRINCIPE E IL POVERO liberamente ispirato al libro di Mark Twain con Anna Chiara Castellano Visaggi e Giacomo Dimase pupazzi Natale Panaro scenografie Anna Chiara Castellano Visaggi regia Paolo Comentale Per la messa in scena dello spettacolo Il Principe e il Povero, liberamente tratto dal grande classico della letteratura di Mark Twain, abbiamo tratto ispirazione dalle molte versioni animate e cinematografiche di questo capolavoro, amate e riconosciute dal pubblico dei bambini. Le differenze economiche possono influenzare tutta la crescita di un bambino, ma non minarne la vera natura. E dall’esperienza di vita si può trarre lezione, com’è dimostrato nella storia di Mark Twain. Il principe Edoardo e il povero Tom si incontrano e, stanchi della loro vita e molto simili nell’aspetto fisico, si scambiano i “ruoli”. Di qui tutta una serie di avventure, ma, alla fine, essi ne usciranno migliorati e sapranno rivelare la loro vera natura. Un allestimento molto giocoso in cui un narratore attore interagirà con gli spettatori per coinvolgerli nelle vicende e per dialogare con i burattini protagonisti della storia. Il testo pone l’accento su quanto, nonostante le differenze economiche e culturali, la natura del bambino sia assolutamente la stessa a prescindere dalla provenienza familiare e come ognuno di essi possa, come il Povero di Twain, manifestare grande saggezza e generosità a prescindere dalla sua estrazione sociale.
mercoledì 23 agosto
ore 11.00 FAVOLE A COLAZIONE
letture animate a cura della Compagnia Fantacadabra presso il Parco Fluviale (o Teatro Del Monaco in caso di pioggia);
ore 17.00 Cortile dell’Annunziata Laboratorio artistico per famiglie;
ore 18.00 Cortile dell’Annunziata (o Auditorium in caso di pioggia).
La compagnia Granteatrino di Bari con CENERENTOLA.
Operina comico musicale con burattini con Anna Chiara Castellano Visaggi e Giacomo Dimase burattini e pupazzi Natale Panaro su disegni originali di Emanuele Luzzati messa in scena Paolo Comentale ha collaborato all’allestimento Giulia Mininni. Cosa c’è di meglio di una favola come “Cenerentola” per avvicinare i bambini al magico mondo dell’opera? La celebre favola si affida al genio di Rossini e delle sue musiche trascinanti, emozionanti, attualissime e alle coinvolgenti “teste di Legno” della compagnia Granteatrino.
Il melodramma giocoso è stato scritto da Rossini nel 1817. Ed ecco raccontata la storia della figliastra Cenerentola che vessata dalle perfide sorellastre riesce al fine a coronare il suo sogno d’amore sposando un ricco Principe. Tutto risaputo? Ebbene la risposta è no! Rossini riscrive interamente il libretto dell’opera Cenerentola inventando di sana pianta nuovi smaglianti personaggi a partire dal patrigno di Cenerentola il buffo Don Magnifico. Crea una indimenticabile galleria di personaggi comici e grotteschi, originali come il signor Dandini cameriere del bel principe Don Ramiro, il filosofo maestro del Principe di nome Alidoro e le due celeberrime figliastre Clorinda e Tisbe. Per rendere appieno la forza scenica dell’opera musicale siamo ricorsi alle figure del maestro Emanuele Luzzati. Lo scenografo genovese ha disegnato una preziosa galleria di personaggi ai quali ci siamo ispirati nella realizzazione dei burattini, delle scene e dei costumi
giovedì 24 agosto
ore 11.00 FAVOLE A COLAZIONE
letture animate a cura della Compagnia Fantacadabra presso il Parco Fluviale (o Teatro Del Monaco in caso di pioggia);
ore 17.00 Cortile dell’Annunziata Laboratorio artistico per famiglie;
ore 18.00 Cortile dell’Annunziata (o Auditorium in caso di pioggia)
Compagnia Fantacadabra con “PREZZEMOLINA” con Laura Tiberi, aiuti di scena e burattinai Santo Cicco Mario Fracassi. Testo e Regia Mario Fracassi. Musiche Paolo Capodacqua. Burattini e Pupazzi Wally Di Luzio.
Una quinta come “Palazzo dei burattini” e un tappeto, faranno da sfondo alle storie che coinvolgeranno Alice, la protagonista dello spettacolo. Questa volta Alice ci dirà che C’era una volta una bambina, che si chiamava… Prezzemolina, bella, innocente e arguta, che avrebbe dovuto presto imparare a guardarsi da pericoli meno fantastici di fate cannibali e dalle facili promesse di futuri adulatori, senza tuttavia perdere la curiosità per la scatola a sorpresa, un po’ beffarda, un po’ meravigliosa, che è la sorte. Una fiaba da cui a emergere è una certa sfrontatezza di Prezzemolina che non aspetta passivamente o con spirito sacrificale di essere riscattata da un eroe: anche quando è terrorizzata, in preda allo sconforto, non cede, sa il fatto suo, resiste per salvarsi letteralmente la pelle. Eppure in questa storia piena di movimento e dialoghi vivaci, tutti tendenti alla migliore soluzione finale c’è una casa materna, una donna incinta ed un orto, un’immagine familiare, che si popola di presenze ostili.
📣 𝐈𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐬𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝟔,𝟎𝟎
𝐋𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 + 𝐒𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐞𝐮𝐫𝐨 𝟏𝟎,𝟎𝟎
𝐏𝐞𝐫 𝐢𝐧𝐟𝐨 𝟑𝟒𝟕𝟓𝟒𝟓𝟖𝟑𝟓𝟕