Sulla scia dell’entusiasmo che la proposta "Teatro di Testo" ha suscitato nell’anno 2005 parte il nuovo progetto "2006" della nuova attività del Teatro Stabile d’Abruzzo pensata per rinnovare ed approfondire il rapporto con il mondo della Scuola con un’ottica diversa rispetto agli oramai classici laboratori teatrali. Teatro di Testo 2006 prevederà l’allestimento di spettacoli che abbiano una reale attinenza con il programma ministeriale che le diverse scuole svolgono, attinenza per i temi proposti, ma anche per i tempi: i calendari degli spettacoli, che si rappresenteranno all’interno degli edifici scolastici, nasceranno dalla stretta collaborazione con gli insegnanti a completamento dei singoli programmi in svolgimento. In tutti gli ambiti di spettacolo dal vivo massima e variegata è l’offerta di “Scuola di Teatro” finalizzata di volta in volta alla formazione di attori, registi e tecnici in erba. Quello che proponiamo con questo progetto, ideato da Roberta Gargano, è un radicale cambio di prospettiva per arrivare ad un progetto di “Scuola con il Teatro” dove lo strumento teatrale possa essere al servizio dei docenti e degli allievi per entrare all’interno delle poetiche degli autori, all’interno dei documenti storici, all’interno delle pagine dei filosofi, dei matematici e degli economisti. TEATRO DI TESTO 2006:dalla Scuola di Teatro alla Scuola con il Teatro Immaginiamo che, accanto allo strumento didattico classico, il libro di testo, possa trovare posto un nuovo strumento: il Teatro di Testo. In tutte le materie scolastiche l’approccio con il testo originale è il momento fondamentale per la comprensione della disciplina, lo studio delle fonti è stato rivalutato fin dai programmi della scuola elementare ed è proprio qui che la tecnica teatrale e l’abilità attoriale potranno diventare indispensabili complementi per la formazione dei giovani. Sarà possibile creare drammaturgie su tutte le materie scolastiche (cosa potrà dirci il Teorema di Pitagora drammatizzato? E cosa scopriremo vivificando le Teorie Economiche del Novecento?) utilizzando i testi degli autori studiati (anche in lingua originale), fonti storiche, ricerche antropologiche, etc… Dai dati del 2005 e dalle continue richieste di partecipazione da parte del mondo della scuola ci sembra di poter dire che "Teatro di Testo" può diventare un progetto da svolgere in maniera continuativa negli anni, un progetto che potrà colmare quel vuoto di risposta all’eterna domanda di inserimento del Teatro all’interno delle discipline scolastiche, un inserimento, peraltro finalmente attivo: il Teatro non come morta materia da studiare, ma il Teatro come vivo strumento da utilizzare.
Per ulteriori informazioni: TSA 0862 62946 / 413200.
Foto di scena: Alessandro Di Marzio