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Pubblicato il 17 Luglio 2012

MILANO-L'AQUILA SGUARDINCROCIATI, L'EVENTO

Sono arrivati a L’Aquila anche i partecipanti del laboratorio teatrale  che nasce dalla collaborazione tra il Teatro Stabile d’Abruzzo e la Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi "Milano-L’Aquila, Sguardincrociati": Gabriele Dino Albanese, Riccardo Calabrò, Rocco Manfredi e Alessandra Ventrella, allievi della prestigiosa Scuola Paolo Grassi, affiancati dalle partner abruzzesi Annalisa Ciuffetelli, Yoselin Giovani, Ilaria Micari e Alessandra Pavoni.Otto giovani che, a vario titolo attive nel mondo dell’arte e della comunicazione, hanno incrociato i loro sguardi sui luoghi del proprio vivere quotidiano e sui rispettivi strumenti di indagine e rappresentazione della realtà.
Osservazione, racconto, testimonianza e visioni si sono intrecciati, sotto la guida di Renata Molinari e con la partecipe presenza di Giorgina Cantalini, ponte determinante fra le due realtà.
L’evento conclusivo del Laboratorio, che andrà in scena venerdì 20 luglio, alle ore 20, presso il chiassetto della Chiesa di Santa Maria Paganica, con la preziosa collaborazione del Conservatorio Musicale "A. Casella", è realizzato nell’ambito de "I Cantieri dell’Immaginario", un progetto promosso da Stefania Pezzopane, Assessore alla Cultura del Comune di L’Aquila, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con tutte le Istituzioni Culturali cittadine al fine di animare strade e piazze silenziose e disabitate.
Osservare per scrivere, scrivere per vedere, è questa l’attitudine alla base dell’ incontro e del lavoro realizzato fra Milano e L’Aquila: ne sono nati testi, frammenti, immagini e domande che vengono ora riproposti nella loro forma sorgiva di educazione allo sguardo e pratica della relazione.
Sarà l’intero gruppo di lavoro a riproporre questi materiali ai cittadini di L’Aquila: lo si potrebbe definire "reading", forse anche "oratorio", una lezione aperta, una pratica sempre in movimento, orientata a restituire l’esperienza ai luoghi e alle presenze che l’hanno accolta e generata.

A conclusione del reading Giorgina Cantalini proporrà la lettura dei brani da lei composti in occasione della visita a L’Aquila, nel suo personale tentativo drammaturgico di narrazione della città oggi, dove sviluppa suggestioni e riflessioni, approfondite durante il lavoro svolto insieme al gruppo di giovani autori e a Renata Molinari.