JEKYLL & HYDE A MILANO

marzo 2008
mercoledì 26 ore 21.00
giovedì 27 ore 21.00
venerdi 28 ore 21.00
sabato 29 ore 21.00
domenica 30 ore 18.00
Primo impegno con il palcoscenico per il vincitore del Festival di Sanremo Giò Di Tonno che nelle vesti del dr. Jekyll e di mr. Hyde debutta al Teatro Ciak di Milano, presso la Fabbrica del Vapore in via Procaccini 4, dal 26 marzo.
Il musical “Jekyll & Hyde”, prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo, resterà in scena fino a domenica 30 marzo.
Protagonisti, insieme a Giò Di Tonno, sono Ilaria Deangelis, Simona Molinari, Nejat Isik Belen, Alberto Martinelli, Andrea Murchio ed altri ventidue artisti tra attori, cantanti e danzatori.
Emozionante e spettacolare l’allestimento, straordinario Giò Di Tonno, tenero ed appassionato dr. Jekyll ed inquietante mr. Hyde, di grande impatto le voci ed i recitativi delle due protagoniste femminili, sbalorditive le scene corali coreografate dal maestro Aurelio Gatti.
E’ il 28 Aprile 1997 quando và in scena per la prima volta a Broadway “JEKYLL&HYDE”, musical basato sul romanzo di Robert Louis Stevenson: lo spettacolo è il risultato di un lungo periodo di lavoro durato ben 17 anni. L’idea di scrivere un musical basato sull’avvincente storia “The strange case of Doctor Jekyll & Mr Hyde” è del giovane e brillante Wildhorn, il quale, con la collaborazione di Steve Cuden, noto scrittore e produttore cinematografico, dà il via alla prima produzione di questo spettacolo. La produzione ha riscosso un sensazionale successo e alcuni brani come “This is the Moment”, “Someone Like You” e “A New Life”, sono stati registrati e cantati in tutto il mondo. La messa in scena fa vivere a teatro il racconto classico di Robert Louis Stevenson sull’eterna lotta tra bene e male, racconta la battaglia di un uomo con il dualismo che scopre dentro se stesso. E’ la storia di Henry Jekyll, un brillante medico i cui esperimenti danno vita al suo diabolico alter ego Edward Hyde; la ricca e romantica partitura di Wildhorn e Bricusse si combina con l’indimenticabile racconto di Stevenson per creare un musical di portata epica. Il dottor Jekyll, spinto dalla ferma volontà di aiutare il padre oramai imprigionato da una malattia mentale che devasta la sua anima, nel corso dei suoi studi sulla psiche umana, riesce, mescolando particolari sostanze chimiche, a mettere a punto una formula in grado di separare le due nature dell’animo umano: quella buona e quella malvagia. La sua personalità si scinde così in due metà speculari che, alternativamente, bevendo la formula, prendono possesso del suo corpo, trasfigurandone anche l’aspetto.
IL CAST
Giò Di Tonno, protagonista principale, nel ruolo del dr. Henry Jekyll/Mr Edward Hyde, noto al grande pubblico per la sua partecipazione al Festival di Sanremo (1994/’95) e per aver interpretato il personaggio di Quasimodo nel musical “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante, che è stato replicato ben 500 volte, è il vincitore con Lola Ponce dell’ultimo festival di Sanremo.
Ilaria Deangelis, nel ruolo di Emma Carew, è stata una protagonista del cast di “Notre Dame de Paris” per tre anni, nel ruolo di Fiordaliso.
Simona Molinari, nel ruolo di Lucy Harris, vanta al suo attivo un piazzamento tra i finalisti dell’Accademia di Sanremo. Inoltre, nell’estate del 2005, è stata scelta per interpretare il ruolo di protagonista nel mediometraggio “La Maledizione dell’Agave” per la regia di Riccardo Milani.
Nejat Isik Belen, nel ruolo di John Gabriel Utterson, baritono turco di fama internazionale, protagonista di opere classiche come il “Barbiere di Siviglia”
Alberto Martinelli, nel ruolo di Sir Danvers Carew, maestro di musica, vanta nel suo curriculum la partecipazione come protagonista ad opere quali “La Traviata” e il “Barbiere di Siviglia”
Andrea Murchio, nel doppio ruolo del Vescovo di Basingstoke e di Spider, si è formato al Conservatorio di Frosinone studiando violino e pianoforte, è stato uno dei protagonisti del musical “Datemi tre caravelle” con Alessandro Preziosi, ha preso parte alla fiction “L’onore e il rispetto” accanto a Giancarlo Giannini e a Gabriel Garko.