IL TSA DA' I NUMERI: L'ABRUZZO HA UNA GRANDE RISORSA

Tempo di primi bilanci per la presidente Nathalie Dompé e il direttore Alessandro D’Alatri del Teatro Stabile d’Abruzzo che, dopo la chiusura in perfetto pareggio del Bilancio 2016, ha concluso l’attività legata alla prima parte della Stagione Teatrale di questo anno.
Fa riflettere la prima analisi dei dati numerici della Stagione Teatrale Aquilana 2016/2017, dati che certificano l’assiduità della frequenza degli eventi in cartellone del pubblico aquilano: 656 abbonamenti venduti nella prima giornata di apertura del botteghino (su una sala teatrale di 350 posti totali disponibili per 2 repliche), 7.345 presenze con un incasso di circa 90.000 euro.
Un teatro pieno per ogni spettacolo con file al botteghino e lunghe liste di attesa,
dati straordinari che testimoniano l’esigenza di cultura e la voglia di partecipazione espressa dal territorio alle prese con la ricostruzione post sisma.
Importanti valori sono stati totalizzati con le produzioni: da gennaio a maggio 2017 sono state 153 le recite effettuate, 23 i titoli allestiti, 9 le compagnie abruzzesi sostenute con progetti di incubazione e collaborazione.
Oltre alla circuitazione nazionale, sono stati rappresentati spettacoli in tutte e quattro le province della regione; il TSA ha dato vita ad una nuova Stagione "Vetrina" dell’attività realizzata nell’ambito del Sistema Cultura Abruzzo a Città Sant’Angelo e ha organizzato Stagioni nelle città di Lanciano e Vasto. Attualmente, inoltre, sono attivi laboratori teatrali e percorsi di interazione con numerose scuole.
17 i dipendenti a tempo indeterminato dell’Ente, 147 gli scritturati, 4034 giornate lavorative, con una evidente immediata ricaduta sul territorio.
18 le principali tipologie di categorie lavorative coinvolte dall’attività dell’Ente: scenotecniche, falegnamerie, sartorie, rivenditori di materiale elettrico, studi fotografici, tipografie, ristoranti, bar, studi legali, studi commercialistici, cartolerie, gestori di telefonia, aziende informatiche, agenzie di noleggio vetture, trasportatori, imprese di pulizia, agenzie pubblicitarie, editori.
Il TSA dà i numeri: l’Abruzzo ha una grande risorsa.