IL NIPOTE DI RAMEAU

RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE
Martedì 18 febbraio ore 21,00 Turno A
Mercoledì 19 febbraio ore 17,30 Turno B
IL NIPOTE DI RAMEAU
di Denis Diderot
adattamento Edoardo Erba e Silvio Orlando
regia Silvio Orlando
clavicembalista Luca Testa
scene Giancarlo Basili
costumi Giovanna Buzzi
con Silvio Orlando, Amerigo Fontani, Maria Laura Rondanini
Produzione Il Cardellino srl

Il nipote di Rameau di Denis Diderot, capolavoro satirico della seconda metà del settecento è la parabola grottesca di un musico fallito, cortigiano convinto, amorale per vocazione avvolto in un lucido cupio dissolvi.
Nella sua imbarazzante assenza di prospettive edificanti, nella riduzione della vita a pura funzione fisiologica riesce in maniera paradossale a ribaltare la visione del bene e del male, del genio e della mediocrità, della natura umana e delle possibilità di redimerla.
Rameau si è offerto attraverso i secoli come un nitido archetipo di libero servo, innocua foglia di fico per padroni a tolleranza variabile.
Scorgiamo dietro la sua perversità le paure del filosofo del perdere se stesso e i propri riferimenti etici nell’affrontare un primo embrione di libero mercato delle idee che intuiva stesse nascendo in quel turbolento e fervido scorcio di secolo.
Rameau manca dai nostri teatri dagli inizi degli anni novanta, un ventennio di profonde mutazioni nel corpo della nostra società civile, le sue contorsioni intellettuali quindi assumono nuovo e violento impatto e nuovi motivi di aspro divertimento.

 

 

 

 

La locandina