DIARIO DI UNA NOTTE DI MEZZ’ESTATE 11. BOTTOM E LA TESTA D’ASINO

E’ ufficiale: Bottom (interpretato dal nostro allievo-attore Daniele Paoloni) è stato trasformato in un uomo dalla testa d’asino.
Gli altri artigiani-attori (interpretati da Gianni S., Gianni R., Simone, Mario e Stefano), a quella vista, sono fuggiti pieni di paura, lasciandolo lì.
Certo, stavano recitando. Ognuno di questi artigiani doveva interpretare un personaggio diverso da quello che è nella vita reale. L’unico animale presente nella storia da allestire era il leone. Ma questo personaggio ce lo aveva Snug (Stefano Moretti), non Bottom. Quest’ultimo aveva il personaggio di Piramo. In ogni caso non si aspettavano di trovare il loro compagno trasformato davvero in un asino. Tantomeno quando stava interpretando il ruolo dell’innamorato in “La lamentevolissima commedia e crudelissima morte di Piramo e Tisbe” da allestire ad Atene di fronte al duca Teseo il giorno delle sue nozze.
Non capiscono cosa gli sia successo.
Ma io so cos’è stato. O meglio, “chi” è stato!
E’ stato Puck (Luca Di Gennaro + Giulia Pellicciari). L’ho visto!
Gli artigiani erano lì nel bosco, alla quercia del duca, tranquilli, a fare le prove del loro spettacolo, quando all’improvviso è arrivato il folletto di Oberon e, senza farsi vedere, nell’arco di un giro di walzer, ha “messo” la testa d’asino su Bottom.
Lui, il tessitore-attore, non si è accorto di nulla. Non volendo e, addirittura, senza accorgersene, si ritrova a ragliare e scalciare… oltre che a cantare con non-chalance una canzoncina sugli uccelli.
E ancora non sa che questo sarà l’inizio della sua storia d’amore con Titania, la regina delle fate. Una storia da “Sogno”!
Perché quello spirito briccone e birbantello di Puck, che alcuni chiamano “Robin Goodfellow” e altri “Dolce Puck”, ha trasformato Bottom in un uomo-asino?
Be’, semplice a dirsi: lui è il giullare del re delle fate, Oberon (Luigi Di Pietro), e lo fa ridere con i suoi strani modi di aiutarlo.
Il re vuole punire Titania, la sua regina, per non avergli ceduto un paggio indiano, rendendola preda di odiose fantasie dovute all’innamoramento per un mostro. E lui, Puck, ha “creato” il mostro.
Mentre Bottom si trovava ad esser cambiato di natura, poco più in là, Titania stava per andare a dormire circondata dalle sue fate, perciò, sul palco, la nostra allieva-attrice Francesca Puglisi, indossando parte del costume di scena, ha provato le movenze coreografate che il suo personaggio compie per addormentarsi.
E… per questo stesso motivo, mentre Andrea Baracco e i suoi assistenti seguivano la preparazione e la rifinitura di queste scene del nostro “Sogno di una notte di mezza estate”, in camerino, le allieve-attrici (Chiara, Giulia C., Diletta e Laura) che interpretano il seguito della regina si sono riunite per provare la canzone da cantarle. Ad aiutarle c’era Matteo Guma che, in pausa dalle prove delle scene in cui c’è il suo personaggio, Lisandro, si è cimentato nel compito di pianista.
ANNALISA CIUFFETELLI