Home / NEWS / DEBUTTA "CON I PIEDI FORTEMENTE POGGIATI SULLE NUVOLE"
Pubblicato il 02 Dicembre 2010

DEBUTTA "CON I PIEDI FORTEMENTE POGGIATI SULLE NUVOLE"

Il Florian Teatro Stabile d’Innovazione presenta, in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo ente teatrale regionale, e il sostegno della Provincia di Pescara, Assessorato alla Cultura, "CON I PIEDI FORTEMENTE POGGIATI SULLE NUVOLE", un progetto articolato in una serie di appuntamenti imperdibili intorno allo scrittore, sceneggiatore, giornalista e drammaturgo pescarese di nascita e romano di adozione (1910-1972), che coinvolgerà il pubblico della città di Pescara e anche quello delle scuole della Provincia.
All’interno di questo progetto debutterà in prima assoluta al Florian Espace "QUEL MARZIANO DI FLAIANO", vita morte e miracoli di uno scrittore e di un attore, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Fabio Sanvitale, che vede la luce dopo una serie di studi presentati da Sanvitale in diverse occasioni, in particolare durante l’incontro a casa Flaiano, lo scorso 5 marzo, proprio nel giorno dell’anniversario della nascita dell’autore. Lo spettacolo debutterà infatti il 2 dicembre alle ore 21 al Florian Espace, e verrà replicato il 3 in serale ed il 5 dicembre in pomeridiana. Pagine musicali indimenticabili tratte dai film scritti da Flaiano verranno eseguiti dal trombettista Luigi Belfatto e sulla scena verranno esibite cineprese d’epoca della collezione di Pasquale Cilli.
Ma il progetto "CON I PIEDI FORTEMENTE POGGIATI SULLE NUVOLE" si articola anche in una serie di proiezioni di documentari, presentazioni di libri ed incontri con ospiti che si svolgeranno in un clima conviviale, da salotto letterario con accompagnamento di musica e di degustazioni di dolci abruzzesi.
Il progetto comprende anche alcune repliche in matinées per le scuole della Provincia, che ripeteranno la formula serale del doppio appuntamento: i ragazzi assisteranno infatti allo spettacolo "QUEL MARZIANO DI FLAIANO" di Fabio Sanvitale e alla proiezione di un documentario sull’autore; a seguire si terrà un momento di dibattito tra il giovane pubblico, il regista dello spettacolo e l’ospite che commenterà la proiezione.

A seguire il programma dettagliato delle serate.

Quel Marziano di Flaiano
(vita morte e miracoli di uno scrittore e di un attore)
scritto diretto e interpretato da Fabio Sanvitale

alla tromba Luigi Belfatto
cineprese dalla collezione di Pasquale Cilli
collaborazione tecnica Renato Barattucci

Ennio Flaiano. Romanziere? Critico teatrale? Sceneggiatore? O, semplicemente, se stesso. Un uomo con una rarissima capacità: quella di investire il suo talento in troppe direzioni. E di non essere, probabilmente, mai soddisfatto di nessuna. E, anche, di lasciarci una lunga serie di folgoranti riflessioni sulla vita, sul mondo, su noi: perfettamente valide anche 37 anni dopo la sua morte. Non semplici battute, ma squarci di conoscenza, distillati di pensiero, profondità impensabili che si aprono di colpo, come un occhio che s’apre e si chiude, per un attimo. Bisogna esser veloci ad ascoltare Flaiano, a guardare dentro le parole.
Questo spettacolo è uno squarcio sugli anni Cinquanta e Sessanta, sulla Roma e l’ Italia del Boom Economico, e sulle mille contraddizioni di quell’epoca vicina. L’Italia è molto diversa, l’Italia è molto uguale.
Il rapporto tra cittadini e Potere, tra uomo e donna, la religione, il cambiamento dei costumi, la stupidità dilagante: a Flaiano non sfugge nulla. Tutto osserva, da tutto è distaccato.
Ma, raccontando questo, narro anche e soprattutto la storia privata di Ennio, il dolore per la figlia, per il Paese che cambia, la sua storia privata, le fughe ed i ritorni, e poi Cardarelli e via Veneto, Fellini e la periferia.
Questo spettacolo, che si avvale della voce originale di Flaiano, ne celebra l’intelligenza e quella infinita, infinita ironia che gli consentivano di capire il mondo, di leggerlo in controluce. Un lavoro lieve e pensato al tempo stesso; ironico e profondo, malinconico e allegro come Flaiano era e sapeva essere. Che ne restituisce le parole, il pensiero, l’avventura personale tra cinema e letteratura, intrecciando la Pescara di ieri con quella di oggi; la Roma di ieri col mondo di oggi.
L’idea è quella di intrecciare la vita di Flaiano con la mia; con me, che mi autoproclamo "l’ultimo dei Flaianei", in un tentativo, lieve e divertito, che dura tutto lo spettacolo, di dimostrare di esserne l’unico, vero erede.

giovedì 2 dicembre 2010 ore 21 prima nazionale
venerdì 3 dicembre ore 21 e domenica 5 dicembre ore 17
FLORIAN ESPACE
via valle Roveto, 39 PESCARA

giovedì 2 dicembre ore 21 "Quel Marziano di Flaiano" di e con Fabio Sanvitale Prima Nazionale
a seguire Proiezione del Documentario "M’arcorde" di Silvano Console e Sergio Sciarra"
Tète a tè – incontro con gli autori con tè e parrozzini

venerdì 3 dicembre ore 21 "Quel Marziano di Flaiano" di e con Fabio Sanvitale
a seguire Proiezione del Documentario "Flaiano: il meglio è passato" di Giancarlo Rolandi e Steve della Casa
Presentazione del Libro "Flaiano e D’Annunzio. L’antitaliano e l’arcitaliano" di Giacomo D’Angelo (Solfanelli Editore)
Tète a tè – incontro con gli autori con tè e parrozzini

domenica 5 dicembre ore 17 "Quel Marziano di Flaiano"di e con Fabio Sanvitale
a seguire Proiezione del Documentario "Ennio Flaiano, un abruzzese a Roma" di Franco Farias
e Presentazione del Libro " Le Opere e i Giorni di Ennio Flaiano" di Franco Celenza (Bevivino Editore)
e Tète a tè – incontro con gli autori con tè e parrozzini

dicembre 2010 repliche per le Scuole della Provincia di Pescara

tutte le sere selezione di libri di e su Flaiano a cura della libreria Libernauta

 

INFO
FLORIAN ESPACE via Valle Roveto, 39 Pescara
www.florianteatro.com
085/4224087 . 085/4225129 393/9350933
INGRESSO 10,00 Euro RIDOTTO 8,00 Euro