CONCHA BONITA

ASSOCIAZIONE TEATRALE ABRUZZESE MOLISANA
presenta

Giovedì 1 marzo ore 21,00 turno A
Venerdì 2 marzo ore 21,00 turno B
Sabato 3 marzo ore 16,30 turno C
Domenica 4 marzo ore 16,30 turno D

TEATRO AMBRA JOVINELLI – COMPAGNIA DELLA LUNA
CONCHA BONITA
commedia fantastica in musica
libretto Alfredo Arias e René De Ceccatty
versione italiana Cerami & Piovani
musica di Nicola Piovani
regia di Alfredo Arias
con Gennaro Cannavacciuolo, Mauro Gioia, Sandra Guido, Antonio Interlandi,
Sibilla Malara, Alejandra Radano, Gabriella Zanchi
e l’Orchestra Aracoeli

All’inizio è stato un grande successo di pubblico e di critica prima a Parigi poi in tutta la Francia e nei festival europei più prestigiosi: nella passata stagione è arrivata a Roma, all’Ambra Jovinelli, nella nuova versione italiana di Cerami & Piovani, “Concha Bonita”, il musical di Nicola Piovani e Alfredo Arias.
Il Musical di Nicola Piovani e Alfredo Arias è uno spettacolo musicale di ispirazione europea, ma con forti radici sudamericane.
Concha Bonita è Pablo, anzi, “era” Pablo, di professione calciatore: l’incontro con la vita e i sentieri della sensualità e la cultura parigina lo hanno trasformato in Concha.
Partito dall’Argentina come Pablo, a Parigi diventa Concha, tanto avvenente da meritare il soprannome di Bonita. E inizia così la sua favola europea: fa strage di cuori, si assicura l’eredità di un vecchio ricco italiano; diventa una donna libera con una nuova, meravigliosa vita. Ma come tutte le favole, anche quella di Concha deve superare alcuni ostacoli. I suoi si chiamano Myriam e Dolly: la sua fidanzata che arrivate dall’Argentina a ritrovare il “vecchio” Pablo con una sorpresa, sua figlia …

L’idea di costruire uno spettacolo intorno al favoloso destino di Concha Bonita era da tempo nei progetti di Alfredo Arias e trovò la sua genesi iniziale con la messa in scena “en travesti” de Le serve di Jean Genet. Ma per la realizzazione di Concha Bonita, è determinante l’incontro con il compositore premio Oscar Nicola Piovani e la sua adesione al progetto.
Ne è nato uno spettacolo insolito, sospeso a metà tra la fiaba e la commedia, sulla scia di un concerto recitato, che individua un percorso musicale variegato: dal rock al tango, dal melodramma alla rumba, dalla zarzuela al mambo. Un felice connubio dunque, che ha permesso al regista attraverso il ricorso a stilemi semplici e popolari, tipici della commedia musicale, le variazioni su un argomento per sua natura delicato e sempre rischioso nel trasporto in scena, quale la sessualità, le sue possibili dinamiche di trasformazione e le implicazioni conseguenti dell’essere padre o madre.
Col grande messaggio finale del non avere paura a guardarsi dentro, perché – come dice Arias – “possiamo spingerci fino in fondo alle nostre fantasie, senza creare catastrofi nella vita di nessuno, trovando nuove strade per gli affetti e rispettando l’innocenza degli altri”.
Sulla scena un cast di eccellente bravura e gli straordinari musicisti dell’Orchestra Aracoeli.
“Concha Bonita” riprende la tournée con il nuovo cast, dopo aver vinto il Premio Eti Gli Olimpici del Teatro 2005, come migliore commedia musicale.

La locandina