ARTURO LO CHEF IN SCENA A L’AQUILA PER IL CONSIGLIO REGIONALE ABRUZZESI NEL MONDO

Nell’ambito dell’assemblea annuale del CRAM Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo, con i rappresentanti delle associazioni abruzzesi nel mondo, che si terrà a L’Aquila dal 23 al 25 novembre, va in scena sabato 24 novembre, ore 18.45, presso l’Emiciclo, Sala Ipogea, ingresso libero,”Arturo lo chef in Sud America” da John Fante, di e con Stefano Angelucci Marino, musiche originali Giovanni Sabella, scena Filippo Iezzi, tecnico luci e suono Tony Lioci. Prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo, in collaborazione con Teatro del Sangro.
Con grande ironia e semplicità si racconta la passione per i fornelli, l’arrivo a Los Angeles, i primi amori, i colleghi e la dura vita di cucina. Quindi l’arrivo a Buenos Aires, le vittorie e le sconfitte sulla strada del successo. Arturo in famiglia sente scoppiettare l’idioma abruzzese, idioma che tra i componenti adulti del “clan“ spesso rappresenta il mito dell’origine, il rifugio salvifico, l’identità ri-affermata, mentre per lui, per il giovane cuoco oramai pronto alla conquista del mondo significa solo emarginazione e disprezzo.
La spettacolo ha avuto un’accoglienza strepitosa in America latina: 40 giorni di permanenza, 20 spettacoli realizzati, 14 città interessate e 14.000 chilometri percorsi dalla compagnia tra Argentina, Uruguay e Paraguay. Nelle importanti città di Mar del Plata (ottocentomila abitanti, oltre tre milioni tra residenti e turisti in estate) e Rosario (un milione e mezzo di abitanti, seconda città d’Argentina) sono stati conferiti i riconoscimenti di “cittadino illustre” a Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, per il lavoro artistico svolto in Argentina negli ultimi anni.
La tournée è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires diretto da Donatella Cannova, il Comites Rosario diretto da Franco Tirelli, l’Associazione “Famiglia Abruzzese” di Rosario diretta da Marcelo Castello, l’Associazione “Famiglia Abruzzese” di Montevideo-Uruguay diretta da Fernando Pizzuti e il Comites de Paraguay diretto da Jose Zanotti, “Arturo lo chef in Sud America” è stato presente nelle città di: Buenos Aires, Rosario, Mar del Plata, Berazategui, Montevideo (Uruguay), Assuncion (Paraguay), San Lorenzo, Casilda, Canada de Gomez, Paranà, Corrientes, Formosa, Balcarce e Chajari.
Ha scritto il critico Paolo Verlengia dello spettacolo: “C’è in effetti più del mero intrattenimento da one-man-show nel progetto di Angelucci Marino, in cui le dimensioni di micro e macro e si incrociano ripetutamente: globalizzazione e territorialità, letteratura e cabaret, spettacolo ed emigrazione. Ma soprattutto, la veste della comicità viene usata per raccontare e dissimulare la parabola della finitezza umana che si sublima all’inseguimento donchisciottesco dell’utopia”.