AMLETO

Stagione Teatrale Aquilana 2014/2015

RIDOTTO DEL TEATRO COMUNALE
Giovedì 23 aprile ore 21,00 Turno A tutti
Venerdì 24 aprile ORE 17,30 Turno B tutti

AMLETO di William Shakespeare

regia di Filippo Gili

con Daniele Pecci

Note di regia 

E’ un progetto che nasce con Daniele Pecci. Quando Daniele mi ha chiesto

se volevo curare la regia di un ‘Amleto’ con lui protagonista, è stato come

ritrovarsi un ombrello sotto la pioggia. Era quello che attendevo. Ed è quello

che faremo. Mettere un ombrello sotto le infinite chance di una lettura di un
testo infinito. Un ombrello che copra una sola parte di mondo, il palcoscenico
della rappresentazione, ma spoglio di letture forzate, unicamente teso al gioco
di analizzare perché, all’alba del ‘600, nacque un uomo che vide il mondo
uscire dai suoi binari.
Se si fa Amleto, oggi, nel trascendente ritmo biologico di un accavallarsi di
scene una dentro l’altra, è perché è infinita la malizia di Polonio, è perché è
infinita la cattiva coscienza di Gertrude, è perché è infinita la dannata
verginità di Ofelia, è perché è infinita l’intuizione di Claudio: un impero, da
Don Chisciotte, passando per il potere dell’atomo, fino ai microchip odierni e
per chissà quanto ancora, si può mettere a soqquadro solo con l’ausilio di una
goccia di veleno.
Con Amleto che si porta sulle spalle un peso che lo porta ai giorni nostri:
quello di un vivere nel mondo, senza ‘esserci’. Spettacolo semplice, spoglio,
essenziale.
Ferro. E legno. E relazioni. E stupore.
E impossibilità di essere, modernamente, eroi.
Filippo Gili