“Alza la voce” con Giulia Michelini e Paola Michelini per la regia di Paolo Civati, va in scena a Taranto, Cinema Teatro Orfeo, martedi 30 novembre, ore 21.00.
Lo spettacolo, coprodotto da TSA e Stefano Francioni Produzioni, prende spunto da un fatto reale, l’Orsa Pizza, chiusa da anni all’interno di una teca in un centro commerciale in Cina, e che utilizza la metafora per riflettere sugli stereotipi legati al femminile oggi, attraverso i personaggi di due donne: Stella e Pizza.
Le coreografie e i movimenti di scena sono di Lorenzo Balducci, le musiche originali di Valerio C. Faggioni, il video è creato da Daniele Salaris, la struttura di scena è di Fabio Giommarelli e le maschere e gli oggetti di scena sono di Elena Giampaoli.
Servendosi anche del linguaggio proprio della Stand Up Comedy, “Alza la voce” racconta un confronto ironico e surreale, che procede per analogie, per sfumature emotive, visive e sonore.
Pizza e Stella sono due lati contraddittori della stessa donna, sono una l’opposto dell’altra, Stella fa le pulizie all’interno del centro commerciale in cui Pizza è rinchiusa, ed è determinata a liberarla, come se liberandola potesse spazzare via in un colpo solo tutte le ingiustizie che vede nel mondo e che lei stessa subisce; Pizza è disillusa, amara, leggera, troppo stanca per combattere, troppo feroce per essere davvero addomesticabile.
Lo spettacolo è un tentativo di parlare del femminile e della sua natura, che sfugge a qualsiasi definizione. D’altronde definire l’Altro secondo le proprie categorie di giudizio non significa, di fatto, vincolarlo a uno stereotipo?